ASSOCIAZIONE PER I DIRITTI DI CITTADINANZA

Empoli

martedì 16 febbraio 2010

Assemblea Pubblica Giovedì 18 Febbraio ore 21.30 al Circolo di Santa Maria

Comunichiamo che Giovedì 18 Febbraio dalle ore 21.30 si svolgerà al circolo di Santa Maria un'assemblea pubblica per organizzare il Primo Marzo 2010. Tutte le associazioni e i cittadini sono invitati a portare le proprie idee e proposte, inoltre discuteremo e renderemo pubbliche le idee e gli aggiornamenti che abbiamo avuto dall'assemblea nazionale di tutti i comitati, che si è svolta Domenica a Bologna.
La novità più importante è che in tutta la regione Toscana lo sciopero è coperto dalla Confederazione COBAS, che ha proclamato per il 1 Marzo 2010 lo sciopero di tutte le categorie pubbliche e private, ad eccezione del settore trasporti.
Dal manifesto nazionale dell'iniziativa:
Cosa succederebbe se i quattro milioni e mezzo di immigrati che vivono in Italia decidessero di incrociare le braccia per un giorno? E se a sostenere la loro azione ci fossero anche i milioni di italiani stanchi del razzismo?
Questo movimento nasce meticcio ed è orgoglioso di riunire al proprio interno italiani, stranieri, seconde generazioni, e chiunque condivida il rifiuto del razzismo e delle discriminazioni verso i più deboli. Si collega e si ispira "La journée sans immigrés: 24h sans nou", il movimento che in Francia sta organizzando uno sciopero degli immigrati per il 1 marzo 2010.
Primo Marzo 2010, una giornata senza di noi è un collettivo non violento che riunisce persone di ogni provenienza, genere, fede, educazione e orientamento politico.
Siamo immigrati, seconde generazioni e italiani, accomunati dal rifiuto del razzismo, dell'intolleranza e della chiusura che caratterizzano il presente italiano.
Siamo consapevoli dell'importanza dell'immigrazione (non solo dal punto di vista economico) e indignati per le campagne denigratorie e xenofobe che, in questi ultimi anni, hanno portato all'approvazione di leggi e ordinanze lontane dal dettato e dallo spirito della nostra Costituzione.
Condanniamo e rifiutiamo gli stereotipi e i linguaggi discriminatori, il razzismo di ogni tipo e, in particolare, quello istituzionale, l'utilizzo stumentale del richiamo alle radici culturali e della religione per giustificare politiche, locali e nazionali, di rifiuto ed esclusione.
Ricordiamo che il diritto a emigrare è riconosciuto dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e che la storia umana è sempre stata storia di migrazioni: senza di esse nessun processo di civilizzazione e costruzione delle culture avrebbe avuto luogo. La violazione di questo e di altri diritti fondamentali danneggia e offende la società nel suo complesso e non solo le singole persone colpite.
La contrapposizione tra «noi» e «loro» , «autoctoni» e «stranieri» è destinata a cadere, lasciando il posto alla consapevolezza che oggi siamo «insieme», vecchi e nuovi
cittadini impegnati a mandare avanti il Paese e a costruirne il futuro.

Vogliamo che finisca, qui e ora, la politica dei due pesi e delle due misure, nelle leggi e nell'agire delle persone.
Il nostro primo obiettivo è organizzare per il 1° marzo 2010 una grande manifestazione non violenta dal respiro europeo, non solo con la Francia che con la Journée sans immigrés, 24h sans nous ci ha ispirato, ma anche con la Spagna, la Grecia e gli altri Paesi che si stanno viavia attivando. Vogliamo stimolare insieme a loro una riflessione seria su cosa davvero accadrebbe se i milioni di immigrati che vivono e lavorano in Europa decidessero di incrociare le braccia o andare via.
Il 1° marzo faremo sentire la nostra voce in modi diversi, che saranno definiti, di concerto con i comitati territoriali, in base alla concreta praticabilità e all’efficacia.Non ci precludiamo nessuno strumento, ma agiremo sempre nel rispetto della legalità e della non violenza.
Il colore di riferimento di Primo marzo 2010 è il giallo. Lo abbiamo scelto perché è considerato il colore del cambiamento e per la sua neutralità politica: il giallo non rimanda infatti ad alcuno schieramento in particolare.
Vi invitiamo, quindi, a usare già da oggi un braccialettino o un nastrino giallo come segno di riconoscimento.
Per saperne di più: www.primomarzo2010.it, su facebook è attivo il Gruppo Primo Marzo 2010 - Empolese-valdelsa, la mail del comitato locale è primomarzo2010empolese@gmail.com
Tutta la cittadinanza interessata o anche solamente curiosa è invitata a partecipare all'assemblea pubblica di Giovedì 18 Febbraio, ore 21.30 al circolo di Santa Maria a Empoli.

COMITATO PRIMO MARZO 2010 EMPOLESE-VALDELSA