ASSOCIAZIONE PER I DIRITTI DI CITTADINANZA

Empoli

giovedì 2 aprile 2009

Non c'è sicurezza senza diritti - No al pacchetto sicurezza

Il governo vuole approvare il "Pacchetto sicurezza", una serie di norme razziste e discriminatorie verso le fasce sociali più deboli.
L’ingresso ed il soggiorno irregolare diventeranno reato. Chi è senza permesso di soggiorno rischierà la denuncia del medico curante, non potrà riconoscere un figlio, sposarsi, inviare i soldi ai familiari nei paesi di origine. Sarà ostacolato il rinnovo del permesso di soggiorno, e forse sarà aggiunta una tassa di 200euro. Sarà più difficile ottenere la residenza anagrafica, essa sarà negata , con tutti i diritti che ne conseguono (dall'accesso alla sanità pubblica, al diritto di voto), ai senza fissa dimora, italiani o stranieri che siano; verrà limitato il ricongiungimento familiare.
Sono norme che con la sicurezza non c'entrano: favoriranno la criminalizzazione degli immigrati, richiederanno ingenti fondi economici a soli scopi repressivi, provocheranno l’esclusione sociale di migranti e poveri, alimenteranno l'insicurezza, la paura e il razzismo.
Anche se non ancora approvate stanno già producendo i loro effetti: la paura della denuncia ha provocato un sensibilissimo calo delle richieste di prestazioni sanitarie da parte di stranieri; a Napoli al fatebenefratelli il 31 marzo è stata denunciata Kante, per aver partorito all'ospedale pubblico avendo il permesso di soggiorno scaduto; gli episodi di razzismo e intolleranza sono ormai quotidiani in Italia. Tutto ciò si aggiunge ad una legge Bossi-Fini che lega indissolubilmente il permesso di soggiorno al contratto di lavoro. In tempi di crisi economica e di licenziamenti questo significa trasformare migliaia di lavoratori e famiglie migranti in clandestini.
Saremo Sabato 4 aprile dalle 17 in Piazza della Vittoria a Empoli, contro il pacchetto sicurezza e per lanciare la grande mobilitazione regionale di Sabato 18 aprile a Pisa.



Invitiamo le associazioni e le forze politiche e sociali solidali ad aderire a questo appello e partecipare all'iniziativa, soprattutto a prendere posizione contro questi provvedimenti: sarebbe una cosa molto utile negli ospedali e nei pronto soccorso per esempio.

- No al pacchetto sicurezza!
- Contro la clandestinità per l’emersione dei migranti da anni in Italia ma ancora irregolari!
- Basta stragi nei mari, c’è bisogno di prevedere canali di ingresso regolari!
- Come misura anti-crisi vogliamo almeno la sospensione della Bossi-Fini!
- No ai CIE, né in Toscana né altrove!